The Stuff-il gelato che uccide (1985), non ne sarete mai sazi…

Locandina

 

 

 

Lo Stuff è buono, cremoso, nutriente ma soprattutto ti fa passare la voglia di mangiare altro. Poco importa se sia di provenienza “aliena”, se spunti dal terreno all’interno di una cava e si muova strisciando come Blob. E’ buono e non puoi più farne a meno….

 

Questa, a grandi linee, è la trama di “STUFF – Il gelato che uccide” film horror di serie b, anche se, a ben vedere, visto l’alto numero di comparse, la varietà di location ed esplosioni varie, mi sembra che il budget utilizzato sia stato notevole!Continua a leggere…

L’Ulisse a 140 parole

Copertina

Oggi, 16 giugno (anche se ormai sta finendo, sono le 23:25..) è il BLOOMSDAY!! E via tutti a festeggiare con una bella birra scura!

Infatti proprio in questo giorno del 1904 sono ambientate le avventure di Leopold Bloom in giro per Dublino raccontate nell’Ulisse di James Joyce e non ci crederete, ma nel mondo moltissime persone e associazioni  festeggiano questa ricorrenza. Anche in Italia, a Genova alla biblioteca universitaria verrà letta l’opera in versione integrale.

Ma sicuramente l’idea più bizzarra e complicata è venuta ad alcuni tenaci fans di Joyce che hanno messo in piedi l’operazione “ULYSSES meets TWITTER 2011”. L’opera di 783 pagine ( la traduzione italiana è più lunga ) suddivise in 96 sezioni e ogni sezione doveva essere ridotta a quattro o massimo sei tweet. I coraggiosi volontari, Brave Cast in originale, appunto, hanno cominciato alle 8 di questa mattina e sta andando ancora avanti.

“What happens when the world recasts ‘Ulysses’ 140 characters at a time?” andate a scoprirlo!

http://11ysses.wordpress.com/

30 anni fa…Alfredino

1981,13 giugno:esattamente 30 anni fa passeggiando a quest’ora esatta,le 2 e 44 del mattino in qualsiasi paese o città italiane,si sarebbero viste insolitamente accese molte luci negli appartamenti o brillare i riflessi delle televisioni nonostante la tarda ora.Quel giorno era sabato,un sabato mattina appena iniziato,per molti ultimo giorno di lavoro prima del sospirato riposo domenicale.Eppure tutte quelle luci provenienti dalle case,tantissime persone sveglie a quell’ora nonostante un giorno lavorativo le attendesse.Col fiato sospeso,il cuore in gola e gli occhi fissi sugli schermi.

Due giorni prima,Alfredo Rampi,un bambino di sei anni era precipitato in un pozzo artesiano in una frazione di Frascati,in via Vermicino.La Rai da ore e ore,con una telecamera fissa,trasmetteva il tentativo di salvataggio del povero bambino,aggiornando sulla situazione in tempo reale.Continua a leggere…