Io solo qui tra le donne. Forse anch’io
dico e ridico più inutili parole.
Tutta notte cambio tavoli e divani,
a tutte parlo sperando di lasciare
in questo mondo d’ombre qualche traccia
del mio esserci stato. E ancora voci
di notte, nuove luci diffuse, altre fessure
da cui penetra l’alba e il suo silenzio.
.
Ora usciamo all’aperto traversando
vasti spazi acciottolati e strade
dove ogni pietra risuona solitaria
sotto i miei passi. E lì lasciarsi,
lì tagliare con bacio forse ardito
il filo del discorso sgocciolando
altre inutili parole.
.
E l’eterno ritorno ci riavvince.
.
(Meeten Nasr)